Molte delle produzioni teatrali di Laminarie degli ultimi anni possono essere raccolte sotto il titolo “Vite di un’altra fibra”, che sottolinea la coerenza di un tracciato seguito dalla compagnia negli ultimi quindici anni.
Si tratta di percorsi di ricerca molto articolati che sono stati nel corso degli anni dedicati a diverse “figure esemplari”: artisti, intellettuali e persone che hanno svolto un ruolo ispiratore per la nostra ricerca artistica e non solo. Non si tratta dunque semplicemente di spettacoli teatrali con un intento prettamente biografico, ma di progetti molto complessi composti generalmente da diverse tappe produttive che includono anche lectures, video, articoli, viaggi.
Simone Weil (1909 – 1943)
Ebrea, insegnante di filosofia, militante nel sindacalismo rivoluzionario, operaia metalmeccanica, combattente in Spagna, resistente a Marsiglia durante l’occupazione tedesca, esule negli Stati Uniti e infine collaboratrice a Londra di France Combattante l’organizzazione della resistenza francese in esilio. Morta nel sanatorio di Ashfort nel Kent il 24 agosto nel 1943, a 34 anni.
Simone Weil ha rappresentato uno dei punti più alti della coscienza critica tra le due guerre per il rigore della sua analisi della storia e della cultura occidentale, e per l’acutezza di un pensiero applicato ad investigare le questioni cruciali di un’epoca che è ancora per l’essenziale la nostra. Simone Weil riesce ad essere simultaneamente due cose che di rado convivono: studio documentato e testimonianza personale.
Simone Weil costituisce una delle figure cardine per la ricerca artistica di Laminarie fin dagli esordi. Si veda anche la pagina (link alla pagina indagini – simone weil). Laminarie ha realizzato nel corso degli anni ampi studi e progetti dedicati alla Weil tra cui: lo spettacolo Poema della Forza; lo spettacolo Un senso nuovo; incontri di riflessione a DOM; articoli e pubblicazioni sulla rivista Ampio Raggio.