Si è conclusa ieri sera la rassegna Vocazione al contatto, curata da Laminarie/DOM la cupola del Pilastro nella nuova Arena del Parco Pasolini, nell’ambito di bè bolognaestate e in occasione di #PrimaveraPilastro2016, che ha confermando il Pilastro come una delle aree più vive e attive della città.
Venti giorni di musica, teatro, arte visuale, sport e dieci appuntamenti tutti gratuiti hanno animato il nuovo palcoscenico, grazie alla collaborazione con numerose realtà della città che hanno accettato l’invito di Laminarie: dal Teatro Comunale al Kinodromo e a Visual Lab, dal Covo Club alla Palestra di Boxe Le Torri, dimostrando ancora una volta che i territori periferici della città possono diventare nuove centralità urbane se si innestano progetti culturali in grado di valorizzarne gli spazi, gli abitanti e le relazioni.
Vocazione al contatto ha raccolto ogni sera un pubblico numeroso, di provenienze e interessi diversi: dagli abitanti del rione e di tutta la città, agli appassionati di pugilato o di cinema, dagli esperti di musica classica fino ai fan della musica rock, inaugurando l’Arena Pasolini come un nuovo luogo culturale e aggregativo della città, e confermando la validità della modalità operativa di Laminarie e di DOM volta a mettere in contatto pubblici e linguaggi artistici diversi.
Un particolare ringraziamento va a tutti i partner del progetto, ai cittadini del Pilastro e gli abitanti del Virgolone che hanno contribuito alla realizzazione dello spettacolo Midollo (in particolare Coop Risanamento, Condomini n. 11, 23/35, 39, 55, 63) e a Mastro Pilastro, associazione che raccoglie alcuni giovani del Pilastro che hanno fornito un valido e professionale supporto logistico a tutte le iniziative.