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Un martedì firmato Laminarie: Ampio Raggio e Dentro le cose

presentazione del VII numero della rivista Ampio Raggio e a seguire la nuova performance di Febo Del Zozzo

Il secondo appuntamento che scandisce gli “incontri del martedì” a DOM è firmato tutto Laminarie. Martedì 21 marzo alle ore 19 siamo lieti di presentare il VII numero di Ampio Raggio – esperienze d’arte e di politica, la rivista a cura di Laminarie – Laminarie editrice. Nata con la volontà di indagare il campo delle arti contemporanee e delle loro diverse modalità di produzione, Ampio Raggio fornisce delle riflessioni e amplifica le voci che attraversano gli incontri, gli spettacoli, le narrazioni ospitate durante le stagioni della compagnia teatrale a DOM. L’incontro di martedì vede la partecipazione di Serena Terranova – critico teatrale e Matteo Marchesini – poeta e saggista.

In questo numero: le due esperienze di Laminarie portavoci del lavoro che contraddistingue l’attività della compagnia che intreccia azioni micro-locali e sguardo internazionale.
L’archivio digitale di comunità è il progetto che nel 2016 ha visto la raccolta di materiale documentario, fotografico e video, per la costruzione di un racconto che narra la storia del rione Pilastro co-realizzato insieme ai suoi abitanti.
Ecuba è invece un progetto che dal 2015, per tre anni, sta coinvolgendo alcune città italiane, piccoli paesi, e diverse città portuali dell’area del Mediterraneo, dall’Albania alla Grecia, dalla Francia alla Spagna.

dentro le cose 2 ph Mario Carlini

A seguire verrà offerto un ricco buffet per passare alle 21.00 circa alla presentazione di Dentro le cose, la nuova performance di Febo Del Zozzo, regista e direttore artistico di Laminarie. Il lavoro mette a fuoco la tensione che c’è tra l’attore in scena e la direzione del suo sguardo. Uno sguardo che cambia quando osserva le cose che si pongono tra lui e il pubblico. Dentro le cose vuole spiegare infatti la complessità insita nella creazione del lavoro artistico e del suo risultato. “Sicché il Gestus di questo teatro, prevalentemente visivo, consiste nell’attivare lo spettatore attirandolo nell’ingiusto e, da qui, inducendolo a interrogarsi e a decifrare a suo modo i segni oscuri che segue sulla scena” (C. Meldolesi, Tragedia e fiaba. Il teatro di Laminarie 1996-2008, Titivillus 2008, Corazzano, p.12).

INFO
Ingresso gratuito
 info@laminarie.it – T 051. 6242160
www.domlacupoladelpilastro.it
www.combinazione.net
DOM si raggiunge con l’autobus n.20 dal centro storico di Bologna, direzione Pilastro. Effettua corse notturne.