Settima ora, minuti 10. Laminarie presenta.
Eccoci qui nell’accogliente Radio Impegno con il bravissimo Adriano Sias che ci sta intervistando in diretta video. Molte domande e approfondimenti sul progetto attorno al quale stiamo lavorando. Giorno dopo giorno, infatti, Midollo – spettacolo itinerante nelle vertebre del Corviale prende forma. Scoprire gli interstizi e conoscere le realtà presenti sono i tasselli fondamentali del processo artistico.
Le realtà che incontriamo
Abbiamo conosciuto questa realtà molto interessante e cercheremo di riportare l’importante impegno che ogni giorno, soprattutto, ogni notte, svolge al Corviale e a Roma.
Lo slogan è Radio Impegno, la radio che non dorme mai, una tra le prime web radio notturne nata a seguito dell’incendio della casetta della spiritualità, avvenuto il 13 novembre del 2015 al Campo dei Miracoli di Corviale. Spazio senza barriere di credo, in cui ciascuno poteva recarsi per pregare quello che voleva.
Abbiamo chiesto ad Adriano di descriverci un po’ la nascita, la volontà e il perché esiste la radio.
Come è iniziata questa avventura?
La radio è nata in risposta al terribile accaduto del 13 novembre. Insieme ad altre Associazioni abbiamo deciso di fare qualcosa e reagire. Volevamo dare un segno di apertura alla città. Da subito, abbiamo dato vita a un percorso di circa 4 mesi in cui è stata costituita una carta dei valori con dei principi da seguire poi, successivamente, è stata fatta partire la radio. Inizialmente ci fu una marcia che ha coinvolto tutto il quartiere e ha visto la partecipazione di un migliaio di persone. Si è sentita la forte esigenza di apertura verso il territorio. Roma è estremamente frazionata e anche tutte le realtà sociali e culturali sono molto spesso isolate, lasciate a se stesse. Questo per noi è stato, ed è ancor oggi, un esperimento sociale molto complesso, ovvero provare a creare e a mettere in rete ciò che ha dato valore sociale e ha fatto del bene. Metterlo nel web e cercare di contaminarsi tra Associazioni che non sempre si parlano né hanno contatto fra loro. A Radio Impegno infatti ruotano molte attività culturali diverse e differenti. Abbiamo intervistato, tra i tanti, Mediteranee, le ACLI, Medici Senza Frontiere, laici, atei poiché c’è ampia libertà sui contenuti. L’idea è proprio quella di parlare di società, ambiente, cultura, diritti civili ma con uno sguardo rivolto sempre anche al quartiere e ai lavori di rigenerazione, per far arrivare voce a tutti i cittadini e tenerli informati.
Come in tutte le cose, ci sono ovviamente dei limiti ai contenuti che sono imposti dalla carta dei valori. Ad esempio non si possono dire né pronunciare frasi contro qualcun altro, in maniera becera.
Quante persone ruotano attorno alla radio?
Attorno alla radio ruotano circa 35-40 Associazioni stabili. I contatti vanno dalle 140 alle 150 Associazioni che sono venute a fare le notti, si presentano e ci parlano della propria attività. Poi molti singoli, come avete fatto voi, che sono venuti a descrivere i propri progetti che stanno portando avanti e sono attivi nel territorio.
E il palinsesto, come lo organizzate?
Il grande lavoro è proprio questo. Dalle 24.00 alle 7.00 il palinsesto ha pochissimi vincoli e molta libertà, è lo spazio delle Associazioni. La fascia dalle 6.00 alle 7.00 è dedicata alle notizie, mentre invece l’unico palinsesto fisso è quello dalle 7.00 alle 8.30 di mattina perché la striscia diventa un’altra, è lo spazio che diamo ai singoli. Si chiama Trova Impegno. Il palinsesto è molto rigido e ci vogliono almeno tre mesi di lavoro. Gli ospiti vengono decisi a seconda di quello che succede in quei giorni, grazie al lavoro della redazione che mette assieme tutte le informazioni che riesce a reperire o ad avere. Solitamente, ogni mattina mattina, due conduttori hanno come linea editoriale quella di parlare e descrivere gli eventi, con l’intento di far conoscere un‘altra città o un altro modo di pensare. Diffondere buone notizie e occasioni di partecipazioni collettive e condivise, perché appunto il nostro impegno consiste nell’intento di offrire e far qualcosa di più, mostrare un altro lato della città e del quaritere.
Aprirsi e coinvolgere gli abitanti, i cittadini in questa rete che ha più voci, grazie al web, un potente strumento di diffusione: insomma una grossa sfida!
Laminarie è stata molto felice di avere contribuito e di avere partecipato a questo grande obiettivo.
Per seguire la web radio: www.radioimpegno.it
“CURARE E CUSTODIRE: FRATERNITA’, LIBERTA’ ED UGUAGLIANZA”
Nel rispetto di ogni persona e di ogni differenza culturale, religiosa, di etnia, di genere e di orientamento sessuale, di stato sociale e di salute. Nell’attenzione alle gioie e ai dolori di ogni essere vivente al di là di qualunque totalitarismo o fondamentalismo (Radio Impegno, Carta dei valori)