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LA COMPAGNIA LAMINARIE IN PARTENZA PER I PORTI DEL MEDITERRANEO

Inizia il prossimo 13 ottobre la tourneè della compagnia teatrale bolognese Laminarie, che porterà a realizzare tra ottobre e dicembre tre tappe del progetto “Ecuba – porti e periferie del Mediterraneo”: Barcellona, Napoli e Marsiglia.

Il 21 ottobre lo spettacolo Ecuba di Laminarie viene presentato al Roca Umbert di Barcellona con la partecipazione di persone del luogo. A novembre e dicembre tappe a Napoli e a Marsiglia.

ECUBA ph Mario Carlini

Il progetto ECUBA intreccia la dimensione di ricerca teatrale, volta alla produzione di un nuovo spettacolo, con quella della promozione teatrale, attraverso un percorso a tappe in cui la specifica pratica di “attivazione territoriale” messa in atto a DOM e al Pilastro di Bologna nel corso degli ultimi cinque anni viene portata in altre aree periferiche di grandi città o in zone dove non esistono strutture teatrali stabili.

In ogni città attraversata, infatti, Laminarie realizza una residenza in cui vengono coinvolte una ventina di persone del luogo in un’attività laboratoriale che porta poi a una restituzione finale.

Dal 14 al 21 ottobre, Laminarie sarà ospite del centro culturale Roca Umbert di Granollers alla periferia di Barcellona, e realizzerà una residenza laboratoriale con la partecipazione di abitanti e attori interessati a entrare in contatto con Laminarie e all’approfondimento della figura di Ecuba. Il 21 ottobre andrà in scena lo spettacolo Ecuba, quinta tappa di un progetto che muta continuamente la sua forma in base al contesto locale.

A partire dall’inizio del 2016, Ecuba porti e periferie del Mediterraneo ha già toccato numerose tappe, dal Pilastro a Palermo passando per Liserna, piccolo paesino sull’appennino bolognese, portando alla creazione di quattro diverse versioni dello spettacolo “Ecuba” che hanno visto in scena, di volta in volta, un’anziana abitante del rione Pilastro a Bologna o un gruppo di ragazzi e giovani attori a Palermo.

La figura di Ecuba è stata scelta per la sua capacità di raccontare la storia di una guerra, e dunque la storia in generale, dalla prospettiva dei vinti, nonchè per la trasversalità del mito greco, in grado di parlare a persone molto diverse sulle due sponde del Mediterraneo.

Il progetto è realizzato nell’ambito di Europe Grand Central, progetto finanziato da Creative Europe che mette in rete sette partner europei attorno al tema del superamento dei confini. La tourneè di Ecuba è inoltre sostenuta dalla Regione Emilia Romagna.